Che cos’è il Cogmed Working Memory Training

Il Cogmed Working Memory Training (CWMT) è un trattamento, basato sull’evidenza, progettato per migliorare la memoria di lavoro e l’attenzione.

Sviluppato nel 2001 da un team di neuroscienziati e psicologi del Karolinska Institute di Stoccolma, CWMT combina le neuroscienze cognitive con il design innovativo dei videogame proponendo all’utente esercizi impegnativi e dinamici da svolgere a casa sul proprio PC o tablet con la costante supervisione di uno specialista formato sul metodo.

Ogni persona che effettua il training ha, infatti, un operatore qualificato Cogmed (Cogmed Coach) che lo segue a distanza, analizza i risultati e fornisce suggerimenti per incrementare l’efficacia del training e la motivazione dell’utente.

A chi è destinato?

Il Cogmed Working Memory Training è destinato a pazienti con bassi livelli di memoria di lavoro, con difficoltà attentive o con diagnosi di Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD). Inoltre, è anche pensato per adulti che vogliono potenziare o recuperare la propria attenzione e memoria di lavoro o rallentarne la perdita.

Cos’è la memoria di lavoro e in che modo è coinvolta nella vita quotidiana?

Baddeley e Hitch nel 1974 hanno descritto la Memoria di Lavoro (ML) come una struttura a capacità limitata che mantiene ed elabora delle informazioni per un periodo di tempo limitato. Il termine ML è stato introdotto per riferirsi a un tipo di memoria che non fosse solo un mero magazzino passivo, ma un meccanismo attivo di elaborazione e manipolazione di varie tipologie di informazioni e dati (Baddeley e Hitch, 1974).

La ML è una componente fondamentale della vita di ognuno di noi. È quel meccanismo deputato al mantenimento e all’elaborazione di informazioni utili per eseguire numerose attività complesse. La ML ci permette di apprendere, comprendere e ragionare. È una funzione strettamente legata all’attenzione ed è necessaria per un’ampia gamma di compiti cognitivi, tanto da essere uno dei migliori indicatori di successo scolastico.

È coinvolta in attività quotidiane come

- leggere, capire ciò che si legge e selezionare informazioni

- eseguire compiti matematici

- organizzare la propria vita, ricordarsi cosa portare, ricordare luoghi e tempi degli appuntamenti

- ascoltare e rispondere in modo appropriato

- pianificare il tempo e avere la sensazione del tempo

- controllare l’impulsività

- ricordare le istruzioni durante l’esecuzione di compiti

- imparare cose nuove

Il disturbo della memoria di lavoro si trova sempre in soggetti affetti da ADHD e/o Disturbi Specifici dell’Apprendimento. CWMT si propone di allenare tale abilità attraverso un allenamento rivolto a tutte le fasce di età, dall’infanzia all’età adulta e garantisce effetti positivi sul funzionamento quotidiano e nel tempo.

Perché è diverso da altri Brain Training?

Basato su evidenze scientifiche, CWMT allena in modo specifico la memoria di lavoro. Da un miglioramento della ML ne consegua un miglioramento delle capacità attentive. È un software adattivo che segue e si adatta in tempo reale alle performance dell’utente, proponendo regolarmente esercizi di difficoltà crescente. Il training è supportato da un coach qualificato (Cogmed Coach), che prende visione dei progressi dell’utente e ne segue l’allenamento anche a distanza, apportandone le opportune modifiche. La presenza di incontri programmati con il Cogmed Coach favorisce un maggior aggancio motivazionale da parte dell’utente e un contesto di relazione positiva. Inoltre, favorisce una riflessione metacognitiva nell’utente che è indotto a riflettere sul proprio funzionamento, a porsi domande, valutare le strategie impiegate e selezionarne di nuove.

Il training richiede un esercizio intensivo e prolungato nel tempo. È attuale, intuitivo e dotato di un design e una grafica nuovi, aggiornati, adattabili a tutte le età.

Si basa, inoltre, sui principi della “token economy”, che valorizza l’importanza della ricompensa e del premio (tema Create) soprattutto per gli utenti più giovani.

Versioni del CWMT

CWMT prevede due versioni che lo rendono adattabile a qualsiasi età.

CWMT light: adatto ad una fascia di età dai 4 anni ai 7 anni. Include esercizi visuo-spaziali e uditivi ed è pensato per chi presenta difficoltà di elaborazione linguistica.

Questa versione è supportata da un protocollo prefissato, riportato nella tabella che segue

CWMT standard : adatto ad una fascia di età superiore, dagli 8 anni in su. Include esercizi verbali e visuo-spaziali. Prevede la possibilità di scegliere frequenza e durata delle sessioni di training in modo da adattarle alle risorse e alle disponibilità del paziente.

IL CWMT ha anche due temi

Il tema Create prevede un sistema che converte i progressi ottenuti nel training in ricompense dove alla fine di ciascuna sessione l’utente può costruire una città immaginaria con alberi, case, palazzi e strade come all’interno di un vero e proprio videogame.

Il tema Focus è suggerito per l’utente adulto e non è accompagnato da un sistema di ricompense.

Dettagli tecnici

CWMT nasce come programma di teleriabilitazione, ma consente diverse possibilità di utilizzo:

• Modalità mista : l’utente alterna sessioni di allenamento sincrono con il coach a momenti in cui si allena da solo.
• Modalità in riabilitazione: gli esercizi possono essere selezionati ed essere inclusi singolarmente in un protocollo riabilitativo standard in alternativa ad altri programmi usati in ambulatorio.
• Utilizzo scolastico: possibilità di introdurre CWMT anche in contesto scolastico da parte di una figura specializzata che si occupi di presentare il programma a figure di riferimento.

Pubblicazioni scientifiche a supporto dell’efficacia di CWMT

I risultati degli studi clinici sull’utilizzo del CWMT rivelano che al termine dell’allenamento della memoria di lavoro, l’80% dei partecipanti ha avuto un incremento medio del 30% della ML e delle abilità attentive. Ciò è stato dimostrato sia nei bambini (Egeland 2013; Bigorra et al., 2015), che negli adulti (Gropper et al., 2014).

L’effetto del CWMT si ottiene anche su compiti di memoria di lavoro che non sono stati allenati direttamente (Spencer-Smith e Klingberg, 2015). Sono stati anche documentati miglioramenti nelle abilità matematiche. Altri studi riportano, infine, una generalizzazione ad altre abilità scolastiche come la geometria e le abilità di lettura, ma anche abilità trasversali come la capacità di inibizione, il controllo degli impulsi, la concentrazione e l’autoregolazione (Berger et al., 2020).

Redatto da:

Sofia Guerrini, psicologa, Cogmed Coach

Giuseppe Augusto Chiarenza, neuropsichiatra infantile, Cogmed Coach

 

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